18.11.2025
TURISMO. I ricavi del settore raggiungono un nuovo record nei primi nove mesi del 2025, a fronte di un leggero calo dei visitatori stranieri.
Stando ai dati preliminari pubblicati dal Ministero della Cultura e del Turismo lo scorso 22 ottobre, nei mesi di gennaio-settembre 2025 la Turchia ha accolto circa 41.570.000 visitatori stranieri, con un calo dello 0,7% rispetto allo stesso periodo del 2024. Sommando gli oltre 8.400.000 di cittadini turchi residenti all’estero, gli arrivi sfiorano complessivamente i 50 milioni, registrando una crescita dell’1,65%. Tale volume ha reso la Turchia il quarto Paese più visitato al mondo, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO).
I ricavi del settore sono saliti al loro nuovo massimo storico nei primi nove mesi del 2025, raggiungendo USD 50 mld (+5,7% su base annua). Il Ministro della Cultura e del Turismo, Mehmet Nuri Ersoy, ha sottolineato che la spesa pro capite continua a crescere costantemente; la spesa media giornaliera per visitatore ha raggiunto infatti 116 dollari nei mesi gennaio-settembre 2025, con un incremento del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il Ministro ha inoltre riferito che i dati preliminari di ottobre sono molto incoraggianti e che per l’intero 2025 si punta ad attirare 65 milioni di visitatori.
Nell’intervallo in considerazione, emerge la performance del numero di visitatori stranieri sbarcati in Turchia con navi da crociera: 1,71 milioni di passeggeri, segnano il livello più alto degli ultimi dodici anni grazie all’importante “hub” turco del turismo crocieristico nel Mediterraneo orientale. Secondo i dati della Direzione Generale per gli Affari Marittimi del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, nei mesi gennaio-settembre 2025 le navi da crociera che hanno attraccato nei porti turchi sono state 1.075, rispetto alle 917 del 2024. La località egea di Kuşadası si conferma la principale destinazione crocieristica del Paese, avendo accolto 493 navi e 825.647 passeggeri nei primi nove mesi del 2025, precedendo Istanbul (495.186 passeggeri su 207 navi), e Bodrum (117.985 turisti a bordo di 96 navi). Tra gli altri porti principali figurano Çeşme, Izmir e Marmaris.
Il turismo è un settore vitale su cui la Turchia fa affidamento per trasformare il suo cronico disavanzo delle partite correnti in un surplus. Il comparto contribuisce per circa il 10% al PIL del Paese e rappresenta circa il 5% dell'occupazione totale.